Il 10 gennaio 2024 è la data fatidica per il mercato tutelato in Italia.
Dopo tante proroghe, questa volta è definitivo: tutti gli italiani dovranno passare al mercato libero.
Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente "Gilberto Pichetto Fratin.
Chi non è vulnerabile, cioè chi può restare senza luce se non paga la bolletta, dovrà decidere la nuova fornitura col mercato libero.
Il “mercato tutelato” è un regime tariffario sotto l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
In questo regime, le condizioni economiche e contrattuali delle forniture di elettricità e gas sono stabilite dall'ARERA periodicamente.
Il mercato tutelato è anche chiamato Servizio di Maggior Tutela ed è un sistema di distribuzione di luce e gas controllato dallo Stato.
Tuttavia, il mercato tutelato finirà il 10 gennaio 2024
Dal 10 gennaio 2024, il mercato tutelato nel settore dell'energia giungerà alla sua conclusione.
Gli utenti attualmente beneficiari di questa forma di contratto non potranno più pagare l'energia e il gas al prezzo regolamentato.
Se alla data di chiusura del mercato tutelato, non hai ancora scelto un fornitore del mercato libero, verrai automaticamente incluso nel Servizio a Tutele Graduali predisposto dall'ARERA.
Questa modalità di fornitura sarà attiva per un periodo di circa 6 mesi.
Trascorso tale periodo, se non hai ancora effettuato la transizione al mercato libero, sarà attivato un nuovo contratto denominato PLACET.
Questo contratto sarà stipulato con un fornitore selezionato tramite un processo di gara nazionale. Quindi non avrai modo di sceglierlo.
Ma puoi sempre cambiare la tua offerta in qualsiasi momento verso il mercato libero.
Vista la scadenza del 10 gennaio 2024, è necessario effettuare una scelta adesso e optare per un fornitore del mercato libero.
Mercato libero significa poter scegliere il fornitore di luce e gas e le condizioni economiche più vantaggiose per le tue esigenze.
Se vuoi effettuare una scelta ponderata per il tuo passaggio al mercato libero dell'energia utilizza il modulo qui sotto.